Quante volte ti è capitato di chiederti: si scrive alcol o alcool? Una domanda frequente, alimentata dalla paura di sbagliare. Ma cosa dice l’Accademia della Crusca?
Devi sapere che siamo davanti a una di quelle parole che ammettono la doppia grafia, il che vuol dire che o scrivi alcol o alcool, non stai commette nessun errore ortografico.
La parola può essere scritta in entrambi i modi. Vediamo due esempi:
- Il medico mi ha consigliato di evitare l’alcol per una condizione di salute.
- Quanto alcool serve per preparare il limoncello a casa?
Perché si possono usare due forme?
La parola alcol deriva dall’arabo “al-kuhl” che faceva riferimento alla “polvere” usata per annerire le sopracciglia. Durante il corso dei secoli, gli alchimisti le diedero il significato di “polvere finissima”.
Il passaggio nel latino, ha trasformato questo lemma in “alcohol vini”, dandogli il significato che conosciamo oggi.
La doppia grafia è nata da un equivoco, perché tutte e due le forme si pronunciano allo stesso modo, creando un po’ di confusione.
Basandosi sul latino, dovremmo utilizzare “alcool”, ma “alcol” è oggi, la forma più usata e preferibile.
Quindi se scrivo Alcool invece di Alcol, commetto un errore?
No, non commetti un errore. Come abbiamo spiegato, entrambe le forme, “alcol” e “alcool”, sono corrette in italiano, e l’uso di una o dell’altra dipende dal contesto e dalla preferenza personale.
È però importante mantenere coerenza nell’uso della parola all’interno di un testo specifico. In generale, “alcol” è più comune nell’uso quotidiano e può riferirsi sia alle bevande alcoliche che alle sostanze chimiche.
Mentre “alcool” viene spesso utilizzato in contesti più tecnici, come in chimica o nelle indicazioni per prodotti di consumo come il “denaturante per alcool”.