Un errore molto frequente nella grammatica italiana è quello legato alla corretta forma scritta della parola “soprattutto”.
La tendenza più comune è quella di scrivere la parola utilizzando una sola “t”, quindi, soprattutto. Anche se tante persone utilizzano questa forma, è un errore.
Le regole della grammatica italiana prevedono che soprattutto sia scritto con la doppia “t”.
Soprattutto o sopratutto?
Soprattutto è una parola composta, la regola grammaticale generale ci dice che usando la parola “sopra” bisogna raddoppiare la consonante, proprio come avviene in altre parole come sopralluogo.
Inoltre, è importante specificare che in italiano, la parola “soprattutto” si scrive sempre come una sola parola. Questa parola è formata dall’unione di “sopra” e “tutto”, ma nel suo uso comune e corretto, si scrive sempre unita.
Infatti, molte persone scrivono anche “sopra” e “tutto” e non è raro trovare alcuni vocabolari che portano questa forma.
Qual è la regola?
La parola “soprattutto” si scrive con quattro “t”, e deriva dall’unione di “sopra” e “tutto”. Il prefisso “sopra-“, in parole composte italiane, raddoppia la consonante seguente, come in “soprannome”.
Questa regola trova radici nel latino, dove “supra ad” si trasforma in “soprad” per elisione, e successivamente in parole come “soprannome” attraverso l’assimilazione della consonante.
Nei termini moderni, il prefisso “sopra-“ perde la percezione come “soprad-“, portando a errori nel raddoppio delle consonanti. Ma per coerenza fonetica, dobbiamo rispettarlo in parole come “sopravvalutare”, “soprannaturale” e tante altre.
Esempi di frasi con “soprattutto”
Ecco alcune frasi in cui viene utilizzata la parola “soprattutto”:
- Soprattutto in estate, amo trascorrere le giornate al mare.
- Soprattutto, bisogna essere sempre sinceri, anche quando è difficile.
- Questo piatto richiede molta attenzione nella preparazione, soprattutto durante la cottura della carne.
- Lei apprezza soprattutto la musica classica, ma ascolta anche altri generi.