Conforto o comfort: qual è il modo corretto di scrivere la parola? Quante volte te lo sei chiesto?
Eppure, devi sapere che sia comfort che confort sono lessicalmente corretti, anche se nel parlare di tutti i giorni, viene utilizzata di più la parola Comfort.
Prima di capire se usare confort o comfort, approfondiamo i significati dei due termini.
Cosa vuol dire comfort? E confort?
Il termine “comfort” si riferisce a uno stato di benessere fisico e psicologico, caratterizzato dall’assenza di dolore e dalla presenza di piacere o tranquillità. Indica anche la comodità e l’adattamento dell’ambiente alle esigenze personali.
Questo significato può essere attributo anche alla parola “confort”. Nella lingua italiana non c’è una traduzione letterale di queste due parole, in quanto “conforto”, che deriva dal latino, vuol dire appoggiare, dare sostegno morale.
Confort e comfort, invece, si possono accostare all’aggettivo confortevole che, rispetto alla radice originaria, ha assunto un significato molto più materiale (comodità).
Da dove derivano i due termini?
Comfort viene dall’inglese e si pronuncia con un accento sulla prima sillaba; confort, invece, dal francese e l’accento va messo sulla seconda e ultima sillaba.
Si scrive comfort o confort?
In conclusione, è corretto sia scrivere comfort che confort, non c’è alcune errore grammaticale. Tuttavia, è importante capire quando utilizzare i due termini.
Possiamo dire, facendo riferimento all’enciclopedia Treccani, che comfort è intenso come comodità e agio, in senso più pratico e concreto.
Mentre confort, che ha comunque lo stesso valore di agio, viene ancora oggi utilizzato per indicare aiuto morale e, quindi, in italiano, è maggiormente associato alla parola conforto.