Daccordo o d’accordo? Qual è la forma grammaticale corretta? Sappiamo che la lingua italiana è molto varia e ha una serie di caratteristiche che la rendono unica.
Esistono tante espressioni grammaticali, alcune molto comuni, che vengono utilizzate tutti i giorni.
Ciò nonostante, può capitare di commettere degli errori nella forma scritta e, tra le più frequenti, c’è sicuramente la parola “d’accordo”.
Non tutti riescono a rendersi conto della differenza tra la forma “d’accordo” e “d’accordo”, e c’è anche chi le usa entrambe all’interno di uno stesso testo scritto. Facciamo chiarezza.
Daccordo o d’accordo: qual è la forma corretta?
La forma corretta è d’accordo, scritta con l’apostrofo. Il motivo? “D’accordo” è una contrazione della preposizione “di” e della parola “accordo”.
L’apostrofo sostituisce la “i” della preposizione “di” quando segue una parola che inizia per vocale, come nel caso di “accordo”.
Quindi, per rispettare la corretta ortografia e la fonetica, si scrive “d’accordo” quando si vuole indicare l’accordo o la concordanza su qualcosa.
Questa regola vale anche se devi scrivere “d’accordissimo”, la cui forma corretta è sempre quella con l’apostrofo.
Qual è il significato di “d’accordo”?
D’accordo significa essere in accordo o concordare con qualcuno o qualcosa. È utilizzata per indicare l’accettazione o l’approvazione di un’idea, un’opinione o una proposta.
È quindi un modo comune di esprimere il consenso o l’assenso durante una conversazione.
La forma daccordo è sempre sbagliata?
Sì, la forma “daccordo”, senza l’apostrofo, è sempre considerata un errore ortografico.