Durante la scrittura, a volte, i dubbi più frequenti possono derivare da parole semplici, di uso comune. Probabilmente, avrai usato tante volte la parola “anche io” o “anch’io” all’interno di uno scritto, e ti sarai chiesto se hai sbagliato o, se invece, hai usato la versione corretta.
Precisiamo subito che “anche io” e “anch’io” sono entrambe giuste. Quello su cui dobbiamo focalizzare la nostra attenzione è l’elisione.
Anch’io o anche io: conviene mettere sempre l’apostrofo?
La scelta di mettere o meno l’apostrofo dipende da te, così come avviene per altre parole, come ad esempio: una auto o un’auto, una impresa o un’impresa, e così via.
C’è da dire che d’abitudine, la forma “anch’io” viene spesso usata a inizio della frase, mentre “anche io” è facile trovarla quando la frase ha già un suo verso.
Ecco qualche esempio:
- “Anch’io” all’inizio di una frase:
- “Anch’io ho visto quel film ieri sera.”
- “Anch’io desidero una fetta di torta.”
- “Anch’io parteciperò alla riunione.”
In questi casi, “anch’io” è utilizzato all’inizio della frase per condividere o sottolineare una similitudine con ciò che è stato detto precedentemente o per esprimere accordo o partecipazione.
- “Anche io” in una frase in corso:
- “Avevano preparato la cena, e anche io ho contribuito con una portata.”
- “Era una giornata fredda, ma anche io sono andato a fare una passeggiata.”
- “Il gruppo stava già discutendo la strategia, e anche io ho dato il mio contributo.”
In questi casi, “anche io” è utilizzato quando la frase ha già iniziato e sta proseguendo, spesso per aggiungere ulteriori informazioni o condividere un punto di vista personale.
Differenza principale tra “anch’io” e “anche io”
La differenza principale riguarda l’importanza assegnata a ciascuna parola, specialmente alla prima, ovvero “anche.” Questa scelta dipende dall’obiettivo di mettere in risalto una connessione comune tra il contesto e le persone coinvolte, fungendo come un legame tra di loro. Optando per separare “anche” da “io,” si evidenzia il fatto che il soggetto interessato è sullo stesso livello degli altri partecipanti o componenti del fenomeno in questione.
Cosa usare tra anche io e anch’io?
Sicuramente, non devi mai usare le forme “ancheio” o “anchio”, entrambe sbagliate.
Per quanto riguarda la scelta tra le due forme corrette, invece, nonostante le indicazioni dei paragrafi precedenti, puoi comunque utilizzarle indistintamente, in base alla tua preferenza personale.