Uno dei dubbi molto frequenti quando si tratta di scrivere questa parola è “Si scrive taqquino o taccuino?” o ancora “taccuino o tacquino”? Ovviamente, la forma corretta è solo una, ma l’errore è spesso indotto dalla pronuncia.
Quando esprimiamo vocalmente la parola taccuino, il grafema “cq” si sente molto. Questo spiega il perché dei dubbi che perseguitano varie persone.
Onde evitare di perdere tempo a ricercare la forma esatta su Internet, basti sapere che le uniche parole che contemplano cq sono tutte collegate alla parola “acqua”, come acquitrino, acquedotto, acquazzone, ecc. L’importante è tenerlo sempre a mente ed evitare di commettere un errore ortografico di tale gravità.
Come scrivere taccuino
La forma grammaticale corretta è “taccuino” mentre, taqquino o tacquino sono entrambe considerate degli errori.
In italiano, il rafforzamento della consonante avviene con cq; ci sono solo due parole che fanno eccezione: taccuino e soqquadro, l’unica parola italiana che ha due q.
Ovviamente, anche per la forma plurale la regola è la stessa: taccuini è corretto, mentre taqquini o tacquini è sbagliato.
Cosa vuol dire taccuino?
La parola “taccuino” si riferisce a un piccolo quaderno o bloc-notes usato per prendere appunti, annotare pensieri, fare schizzi o registrare informazioni.
È generalmente portatile e utilizzato per scopi personali o professionali, come per esempio scrivere idee, fare liste o registrare dettagli importanti.
5 frasi con taccuino
Ecco delle frasi che utilizzano la parola taccuino:
- Ho preso appunti sul mio taccuino durante la riunione per non dimenticare nulla di importante.
- Il taccuino di viaggio di Marco è pieno di schizzi e annotazioni su tutti i luoghi che ha visitato.
- Mi piace portare sempre con me un taccuino per annotare idee e ispirazioni che mi vengono in mente durante la giornata.
- Nell’ultima pagina del taccuino, ho trovato una vecchia poesia che avevo scritto anni fa.
- Il detective ha aperto il suo taccuino e ha iniziato a prendere nota dei dettagli della scena del crimine.